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Macinare La Cannabis Senza Trita Erba
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10 Modi Per Macinare La Cannabis Senza Trita Erba [Aggiornamento 2024]

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Questa è la guida alla sopravvivenza per la macinatura dell'erba che mancava nella vostra vita. È piena zeppa di metodi alternativi per macinare l'erba senza un grinder, e copre l'intera gamma delle possibilità: da quella più brillante alla più pazzesca, e tutte quelle comprese fra l'una e l'altra.

No Grinder? No Problem

Ovviamente, il modo di gran lunga migliore per macinare l'erba è quello di utilizzare un grinder. Ma anche il più tenace e irriducibile partigiano del grinder può ritrovarsene sprovvisto proprio quando ce n'è più bisogno.

Circondati da vibrazioni positive, ma senza mezzi per macinare l'erba a portata di mano, avrete la necessità di lavorare la vostra erba fino a darle una consistenza fumabile. Dopotutto, festival, concerti e grandi eventi pubblici sono situazioni fantastiche per godersi qualche cannone con gli amici o farsi nuovi amici con cui condividerli.

Ma sapevate che in generale i grinder non si allontanano molto dal tavolino del soggiorno? Non che non siano i benvenuti ad un concerto rock, ma si tende a considerarli come un qualcosa di prezioso, perfino delicato. Se c'è una cosa a cui gli sballoni sono affezionati, specialmente quelli che preferiscono farsi le canne, è un buon grinder di metallo con multipli livelli ed un raccoglitore per il kif. Un articolo di tale valore viene spesso lasciato a casa per precauzione prima ancora che l'avventura abbia inizio.

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Qualunque sia la ragione per cui vi ritrovate senza un grinder, non avrete più da preoccuparvi. Vi condurremo per mano attraverso una serie di opzioni per quando vi ritrovate sprovvisti di grinder, a casa o in giro. Quella che segue non è in alcun modo una lista esaustiva delle opzioni per macinare l'erba senza grinder; usate la vostra creatività per escogitare nuovi metodi e rendere il procedimento ancora più facile o più figo (e non mancate di condividerli con noi nei commenti).

Prendete anche in considerazione di procurarvi un grinder decente che sia in grado di affrontare i viaggi. Non vi stiamo consigliando necessariamente di portare con voi il vostro bel grinder a tre scompartimenti nella vostra prossima vacanza, ma vi suggeriamo di portarvene dietro uno semplice di plastica per facilitarvi le cose. O potete usare un semplice grinder card per mantenere le cose ancora più discrete e portatili. Questi ingegnosi aggeggi somigliano un po' a delle grattuge per formaggio, e stanno comodamente nel vostro portafogli.

Macinare l'Erba Senza Grinder: 10 Alternative che Vi Salvano la Vita

Forse è superfluo dirlo, ma usare qualsiasi cosa che non sia un tradizionale grinder per cannabis può essere dannoso per la qualità dei vostri fiori. Ma capiamo anche che tempi difficili richiedono misure drastiche, e i metodi elencati qui di seguito vi saranno utili quando vi trovate in una situazione di emergenza per mancanza di grinder. Siate sempre preparati, e non mancate di visitare il nostro headshop per trovare un grinder assolutamente perfetto.

1. Usate le Mani

 Usate le Mani

Per cominciare con un'ovvietà, spezzare le vostre infiorescenze con le dita può funzionare in caso di emergenza. Ma se vi trovate a che fare con dell'erba veramente molto densa e erba appiccicosa, ciò può seriamente compromettere la vostra capacità di rollaggio. Le “mani da Uomo Ragno” saranno pure grandiose per dondolarsi dalle ragnatele, ma al momento di rollare cannoni possono combinare casini. In certe parti del mondo questo è il modo abituale per sminuzzare l'erba, specialmente fra i fumatori originari delle regioni mediterranee.

2. Forbici e Bicchierino

Questa è una soluzione di gran lunga più elegante. Certo, richiede qualche strumento, ma sono tutti oggetti di uso quotidiano. Rapido, pulito e molto efficace, è probabilmente il metodo migliore dopo il grinder. Tutto quello che dovete fare è ficcare l'erba in un bicchierino stretto—tipo quelli per gli shottini—infilarci le lame delle forbici, e cominciare a sforbiciare come dei pazzi.

Non neghiamo che sminuzzare tutti i vostri preziosi e appiccicosi fiori di cannabis fino a farne pezzettini possa essere uno sbattimento. Ma siamo realisti: se ogni pezzo finisce per prendere le dimensioni perfette per essere fumato, un pochino di noioso (o in alternativa, meditativo) lavorio di forbici varrà decisamente la pena.

3. Macinino da Caffè

Macinino da Caffè

Ok, qui stiamo un po' barando, ma ancora una volta si tratta di un oggetto di uso comune che può molto efficacemente fungere da grinder. Consigliamo cautela, perché i macinini da caffè tendono a polverizzare troppo l'erba per i nostri gusti, e il vostro caffè potrebbe non aver più lo stesso sapore. Ma possono esserci situazioni in cui il potere triturante del vostro vibrante amico elettrico vi tornerà utile. Continuate ad azionarlo al minimo, e potreste trovare il grado ideale di macinatura con un macinino da caffè.

Sappiate soltanto che se dopo averlo utilizzato sarete superficiali nella pulizia del vostro macinino elettrico, andare al lavoro il giorno seguente potrebbe sembrare un sogno a occhi aperti. Ma forse quello potrebbe essere un bonus molto gradito!

4. Coltello e Tagliere

A questo punto avrete probabilmente notato un tema ricorrente. A nostra discolpa, prima di procedere con i metodi più esotici era importante occuparsi di tutte le alternative che è possibile trovare in casa propria, o in quella dei vostri amici, dato che in questo modo potrete davvero salvare la vostra fumata. Praticamente in qualsiasi cucina si trovano un coltello e un tagliere. Prendete dunque un coltello affilato, dello stesso tipo che usereste per tagliare cipolle e patate, e dateci dentro con i vostri fiori di marijuana. Assicuratevi soltanto che sia ben pulito e che la lama non sia seghettata: molto meglio non fare a pezzi i fiori come dei maniaci spargendo ovunque quei preziosi tricomi.

5. Mortaio e Pestello

Mortaio e Pestello

Questo è il segreto di cui era al corrente quel ragazzino che rubava le cose dal laboratorio di scienze. Cuochi, erboristi e scienziati usano questo duo di strumenti per triturare ogni sorta di cose, e allora perché non possono servirsene anche gli sballoni?

Svantaggi? Il metodo “mortaio e pestello” funziona meglio con infiorescenze che sono già abbastanza secche. Se la vostra erba contiene ancora troppa umidità, potreste finire per spiaccicarla invece che ridurla in pezzettini.

6. Non Macinatela! Pressatela!

Forse macinare, sforbiciare, tagliuzzare, strappare, schiacciare o pestare non funzionano, o magari semplicemente non vi piacciono questi metodi. Poco importa. La cosa buona è che c'è qualcos'altro che potete fare, e il risultato potrebbe pure piacervi di più: benvenuti alle meraviglie della produzione di hashish! Tagliare e sforbiciare non è necessario!

Avete una piastra a portata di mano? Se è così, potete farvi dell'ottimo rosin estraendo dai vostri fiori quei preziosi cannabinoidi e terpeni. Tutto quello che dovete fare è avvolgere una cima grassoccia in carta da forno, e schiacciarne fuori le bontà fra le piastre calde dello stiracapelli. In un paio di minuti, sarete ricompensati con della bella resina appiccicosa.

7. Lavatela!

Usare uno stiracapelli per divertirsi con la resina è sicuramente uno spasso, ma ora portiamo i nostri tentativi di produzione di hashish ad un livello di magnificenza superiore, trasformando la nostra erba in un delizioso “bubble hash”. Qualcuno lo chiama “ice-hash” per la semplice ragione che per farlo si usa il ghiaccio. Ma non vi preoccupate, non sarà necessario svuotare il frigo e/o fare un casino in cucina.

Gli sballoni amanti dei gadget e con uno spirito avventuroso sanno dell'esistenza degli estrattori di resina, apparecchi che svolgono perfettamente la loro funzione, tutto in un singolo apparecchio miracoloso. The Bubbleator di The Pollinator Company è forse il più noto fra gli estrattori di hashish con ghiaccio. Per farla breve, ci mettete dentro un po' di fiori, ghiaccio e acqua, lo accendete, e si compie la magia. Il prodotto finale è hashish di prima qualità, privo di qualsiasi solvente. Avete notato che non abbiamo parlato per niente di macinatura? Questo perché non è necessario per fare il bubble hash! Vi basta rompere le cime in pezzi più piccoli utilizzando delle forbici o direttamente le vostre mani.

8. Scuotetela! (Come dei Maestri)

Scuotetela! (Come dei Maestri)

Se conoscete un pochino i dettagli delle infiorescenze di cannabis, forse sapete che gran parte della roba buona è contenuta nei tricomi: quei minuscoli “cristalli” che si trovano sull'erba e la rendono appiccicosa (e rendono voi sballatissimi). Ciò che è interessante è che potete far cadere questi cristalli scuotendo la pianta e raccoglierli per fare hashish. Questi cristalli o tricomi, fra l'altro, sono chiamati anche kief (o kif), e sono essenziali per fare dell'ottimo hashish.

Gli “shaker” per polline sono ai nostri giorni ampiamente diffusi, e consentono agli utilizzatori di filtrare i tricomi della marijuana scadente e trasformarli in un hashish di prima qualità. Mettete all'incirca 10g di fiori secchi nello shaker e lasciatelo in freezer per 45 minuti. Dopodiché agitatelo all'impazzata per 10–15 minuti. Vi consigliamo di avvolgere le mani in un asciugamano per non congelarvi le dita. Ecco un altro metodo di estrazione per cui non servono solventi, ma che richiede un pochino di sforzo fisico in più.

9. Shaker Fai-da-Te (Flacone di Plastica e Moneta)

Forse non avete sottomano uno shaker per polline o magari ne state ordinando uno in quest'istante, perché sembra troppo figo per non averne uno. In ogni caso, eccovi un'alternativa fai-da-te a cui potete ricorrere per risparmiare qualche soldino. Trovate un flacone di plastica vuoto, metteteci dentro una moneta e una piccola quantità d'erba, e poi agitate, agitate, agitate. La pulizia è un attributo divino, dunque prima di procedere non trascurate di dare una bella strofinata al flacone e alla moneta. Potrebbe non avere l'aria così “pro” come un vero shaker per polline, ma è comunque sorprendentemente efficace e non lascia un casino in giro.

10. Frullatela! (Ma a Nostro Avviso È Molto Meglio Che Non Lo Facciate)

Frullatela! (Ma A Nostro Avviso È Molto Meglio Che Non Lo Facciate)

Ok, questa è l'ultima e vi consigliamo di ricorrere a questo metodo unicamente nei casi di emergenza. E per “emergenza” intendiamo dire se proprio non avete a disposizione alcuna delle altre opzioni che abbiamo elencato.

Se vi trovate in una situazione di tipo semiapocalittico alla “Duri a Morire”, estraendovi schegge di vetro dai piedi e l'unico apparecchio risparmiato dalle furiose sparatorie in Nakatomi Plaza è un frullatore, allora buttateci dentro in fretta quei fiori e rollatevi una canna prima che Hans Gruber ricarichi le armi. Orribilmente inefficace e davvero l'ultima spiaggia.

Evitate le Seccature Facendo Scorta di Grinder per Cannabis

Concludiamo quest'articolo sottolineando (di nuovo) che un grinder è davvero imprescindibile nel caso vi piaccia l'erba, e pensiamo sia questo il caso, altrimenti non stareste leggendo quest'articolo.

E ci spingiamo addirittura fino a dirvi che non dovreste avere soltanto un singolo grinder, ma vari. Nessuno vuole perdere il suo grinder preferito, quindi conservate quello a cui tenete di più a casa insieme alle cartine, e comprate un altro grinder a buon mercato per quando andate in giro. Fate conto che sia una ruota di scorta: meglio averla appresso e non usarla, che averne bisogno e non averla con sé.

Miguel Antonio Ordoñez
Miguel Antonio Ordoñez
Con una laurea AB in Mass Media e comunicazione, Miguel Ordoñez scrive da oltre 13 anni e si occupa di contenuti relativi alla cannabis dal 2017. La ricerca continua e meticolosa, insieme alla sua esperienza personale lo hanno aiutato a costruire una conoscenza abbastanza profonda sull’argomento.
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