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Che Cosa Significano I Lividi Blu Sui Funghi Magici?
3 min

Che Cosa Significano I Lividi Blu Sui Funghi Magici?

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Molti funghi magici sviluppano nel tempo macchie bluastre. Sebbene si ritenga che i lividi abbassino la potenza dei funghi, sono anche indicatori del fatto che i funghi contengono i componenti chimici necessari per innescare gli effetti psichedelici.

Se consumate o coltivate funghi magici, potreste aver notato che alcuni esemplari sviluppano macchie bluastre con il passare del tempo. Queste zone sono considerate “lividi” e possono essere indicatori della potenza di un fungo allucinogeno. Sebbene nessuno sappia esattamente perché si verificano questi ematomi bluastri (nonostante circolino diverse teorie), possono comparire sia sul corpo fruttifero (ovvero sul fungo vero e proprio) che sul micelio da cui crescono. Continuate a leggere per saperne di più sui lividi dei funghi e perché si verificano.

CHE COS’È UN LIVIDO SU UN FUNGO MAGICO?

CHE COS’È UN LIVIDO SU UN FUNGO MAGICO?

I lividi, anche conosciuti come “bluing” o semplicemente “ematomi”, sono un processo naturale che si verifica nei funghi psilocibinici. Sebbene questa tendenza ad assumere colorazioni bluastre sia piuttosto comune e al centro di numerosi dibattiti, i motivi per cui si verifica non sono ancora del tutto chiari.

Tuttavia, è opinione diffusa che queste ammaccature bluastre tendano a verificarsi quando la psilocibina viene degradata dagli enzimi contenuti nelle cellule dei funghi come risposta all’ossidazione. In altre parole, i lividi si verificano a causa della decomposizione di alcuni composti psicoattivi dei funghi magici.

Per questo, le macchie blu confermerebbero il contenuto di psilocibina e/o psilocina del fungo allucinogeno, o quantomeno la loro presenza in un momento dato. Inoltre, si ritiene che i funghi più potenti tendano a sviluppare più facilmente i lividi blu rispetto a quelli meno potenti.

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Tuttavia, ci sono anche numerose varietà di funghi non psichedelici che sviluppano ecchimosi bluastre. In questi casi, però, si ritiene che le cause dietro tale reazione siano altre e che le sfumature di blu siano leggermente diverse da quelle dei funghi allucinogeni, probabilmente perché prodotte da reazioni e composti differenti da quelli delle varietà psilocibiniche.

Inoltre, alcune specie di fungo allucinogeno contenenti psilocibina non mostrano affatto queste macchie bluastre. Pertanto, non tutti i funghi magici sviluppano lividi, ma questo non significa necessariamente che siano inefficaci.

Gli ematomi bluastri non devono essere confusi con le macchie nere, nonostante in alcuni casi possano diventare così intensi da apparire neri. Se i funghi sviluppano macchie nere con odori sgradevoli, quasi sicuramente è segno di muffa/marciume. In questi casi, i funghi potrebbero non essere più sicuri da consumare.

QUANDO SI VERIFICANO L'AMMACCAMENTO?

QUANDO SI VERIFICANO L'AMMACCAMENTO?

Si ritiene che i funghi subiscano gli ematomi quando sono esposti all’ossigeno e quando vengono manipolati o toccati. A quanto pare, questo danno alla struttura del fungo, e la sua successiva ossidazione, causa la degradazione della psilocibina.

Tuttavia, uno studio del 1967 ha scoperto che questo tipo di reazione non richiede necessariamente l’esposizione all’ossigeno per verificarsi.

Ciò ha portato molti a credere che il responsabile della reazione sia, almeno in parte, un composto metallico presente all’interno dei funghi (probabilmente a base di rame). Questo sarebbe prodotto da un enzima presente in alcune famiglie di funghi psilocibinici, ma non in tutte. Ciò spiegherebbe perché la presenza di psilocibina è necessaria per la formazione di questi ematomi, nonostante non tutti i funghi allucinogeni abbiano la capacità di sviluppare queste macchie bluastre. È quindi possibile che solo quelli contenenti questo componente a base di rame riescano a sviluppare i lividi, il che spiegherebbe perché anche altri funghi non psichedelici possono ammaccarsi in modo analogo.

ANCHE IL MICELIO PUÒ SVILUPPARE LIVIDI?

ANCHE IL MICELIO PUÒ SVILUPPARE LIVIDI?

Sì, anche il micelio può sviluppare ematomi bluastri. Il substrato in cui cresce può mostrare ecchimosi se esposto all’ossigeno o maneggiato grossolanamente.

Alcuni coltivatori inesperti di funghi magici potrebbero pensare che il loro substrato sia stato contaminato, quando in realtà sta solo mostrando segni di “ammaccamento”. I cosiddetti Q-tip test possono essere usati per determinare se le macchie blu del micelio siano lividi o un segno di contaminazione. Basta strofinare il Q-tip test su tutta l’area interessata. Se il colore bluastro passa anche sulla punta del Q-tip, vuol dire che il substrato è quasi sicuramente contaminato. In caso contrario, sarà semplicemente un livido.

L'AMMACCAMENTO INCIDE SULLA POTENZA DEI FUNGHI MAGICI?

L'AMMACCAMENTO INCIDE SULLA POTENZA DEI FUNGHI MAGICI?

Sì, si ritiene che gli ematomi possano influenzare la potenza dei funghi psilocibinici, perché la psilocibina deve degradarsi ed essere metabolizzata affinché si verifichino queste macchie bluastre. Ciò significa che più lividi ci saranno sui funghi e più psilocibina si sarà degradata, riducendo le quantità attive responsabili degli effetti psichedelici dopo l’assunzione.

Pertanto, quando si raccolgono i funghi psilocibinici, si raccomanda di essere il più cauti possibile per evitare inutili ammaccature. Se dovessero comparirne poche qua e là non sarà ovviamente la fine del mondo, ma ciò che non dovrete fare è maneggiare i funghi distrattamente causando variazioni cromatiche su tutta la loro superficie.

I LIVIDI BLUASTRI COMPAIONO SU TUTTI I FUNGHI PSILOCIBINICI?

I LIVIDI BLUASTRI COMPAIONO SU TUTTI I FUNGHI PSILOCIBINICI?

Se da una parte alcune varietà di fungo magico sono famose per la loro tendenza a sviluppare lividi, altre sono note per non mostrare mai questi ematomi bluastri. Come accennato in precedenza, la psilocibina e/o la psilocina (o quel suddetto elemento a base di rame) sono necessarie per far sì che si verifichino i lividi blu, ma ciò non significa che tutti i funghi allucinogeni contenenti questi composti siano predisposti a svilupparli.

La maggior parte dei funghi magici tende comunque a mostrare questi ematomi. Ad esempio, il Psilocybe cubensis è famoso per sviluppare sfumature bluastre o blu-verdastre. Inoltre, ci sono funghi ben noti per il loro alto contenuto di psilocibina/psilocina e per la loro spiccata tendenza a sviluppare ematomi blu. Ad esempio, il Psilocybe azurescens ha dimostrato di contenere fino a 1,78% di psilocibina e 0,38% di psilocina, mostrando un’incredibile tendenza a sviluppare lividi blu.

Miguel Antonio Ordoñez
Miguel Antonio Ordoñez
Con una laurea AB in Mass Media e comunicazione, Miguel Ordoñez scrive da oltre 13 anni e si occupa di contenuti relativi alla cannabis dal 2017. La ricerca continua e meticolosa, insieme alla sua esperienza personale lo hanno aiutato a costruire una conoscenza abbastanza profonda sull’argomento.
Fonti
  • LEVINE, & WALTER G. (1967, September). Formation of Blue Oxidation Product from Psilocybin | Nature - https://www.nature.com
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