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Come Costruire Un Sistema Idroponico Con La Tecnica Della Pellicola Nutritiva
7 min

Come Costruire Un Sistema Idroponico Con La Tecnica Della Pellicola Nutritiva

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Senza dubbio, gli impianti idroponici risultano molto accattivanti per chi desidera coltivare cannabis di alta qualità. Con la tecnica della pellicola nutritiva (NFT), le potenzialità dei sistemi idroponici sono alla portata di tutti. In questo articolo scopriremo tutto ciò che c'è da sapere su questo metodo e come creare un impianto NFT in casa!

Esistono diversi metodi per coltivare la cannabis. Dalle semplici coltivazioni in vasi indoor, ai progetti su ampia scala outdoor, le soluzioni per ottenere un raccolto di alta qualità sono molteplici. Tuttavia, una delle opzioni che sta ottenendo un crescente successo è la tecnica della pellicola nutritiva o NFT. Non si tratta di una procedura di criptovaluta cannabica, ma di uno speciale sistema idroponico in grado di ottimizzare qualsiasi coltivazione. Di seguito troverete la spiegazione dettagliata.

Cos'è la tecnica della pellicola nutritiva (NFT)?

Cos'è la tecnica della pellicola nutritiva (NFT)?

Il sistema NFT è leggermente diverso dagli impianti idroponici tradizionali. Anziché somministrare il nutrimento attraverso la nebulizzazione (aeroponica) o allagando e drenando ciclicamente il substrato (sistema di flusso e riflusso), con la tecnica NFT le radici delle piante di cannabis restano costantemente immerse in una soluzione nutritiva. Questo sistema, impiegato per la prima volta dal Dr. Allen Cooper durante gli anni ’60, è particolarmente adatto per coltivare marijuana ed ideale per i coltivatori con qualsiasi livello di esperienza. Se volete perfezionare le vostre abilità ed avvicinarvi al mondo della coltivazione idroponica, questa potrebbe essere un'opzione ottimale. Ma come funziona esattamente questa tecnica?

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Come funziona la tecnica NFT in un impianto idroponico?

Come funziona la tecnica NFT in un impianto idroponico?

Questo metodo richiede l'utilizzo di acqua (non a caso si chiama “idroponico”), ma fornire ossigeno alle radici sarà altrettanto fondamentale.

Il sistema NFT prevede l'utilizzo di una pompa per dirigere la soluzione nutritiva verso le radici delle piante. Questa soluzione viene convogliata in un vassoio (o canalina) leggermente inclinato. Le piante di cannabis, sistemati in appositi vasi a rete, vengono inserite all'interno della canalina e le loro radici restano costantemente coperte da una sottile pellicola di soluzione che racchiude tutte le sostanze nutritive necessarie. Allo stesso tempo, le radici non sono mai completamente bagnate e la parte superiore dell'apparato radicale resta completamente asciutta, in modo da poter assorbire l'ossigeno necessario. La soluzione nutritiva circola tra le radici e poi torna nel serbatoio sottostante, pronta per essere nuovamente reintrodotta nel sistema.

Ovviamente, è importante regolare con precisione le dosi delle diverse sostanze nutritive, poiché un eccesso di nutrimento può causare problemi come la bruciatura da fertilizzanti. Nei paragrafi successivi spiegheremo nel dettaglio come creare un sistema NFT in casa.

Vantaggi del coltivare cannabis con la tecnica NFT

Vantaggi del coltivare cannabis con la tecnica NFT

Perché utilizzare un sistema idroponico NFT? Ebbene, questa tecnica offre numerosi vantaggi rispetto ad altre opzioni. Ecco i principali aspetti positivi di un impianto idroponico NFT.

Rese più abbondanti

Le piante di cannabis coltivate con NFT sono generalmente disposte in modo da ottimizzare lo spazio e le risorse, e ciò aumenta potenzialmente la produttività per metro quadro. Fondamentalmente, le piante ricevono un flusso continuo di soluzione nutritiva e non hanno bisogno di un'irrigazione manuale. Oltre a risparmiare acqua, questa soluzione consente di utilizzare al meglio lo spazio a disposizione, permettendo comunque alle piante di crescere e completare i processi fisiologici senza costrizioni.

Inoltre, l'impianto NFT garantisce all'apparato radicale una scorta costante di ossigeno, promuovendo lo sviluppo delle piante ed agevolando l'assorbimento di sostanze nutritive. Il nutrimento è infatti distribuito in forma ionica idrosolubile ed entra direttamente a contatto con le radici.

Rispetto alla coltivazione in vasi con semplice terriccio, nel sistema NFT le radici hanno ampio spazio a disposizione per espandersi liberamente. Tutti questi fattori favoriscono la crescita delle piante ed assicurano un raccolto più abbondante.

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Versatilità

La tecnica della pellicola nutritiva è incredibilmente versatile e adatta a diversi impianti ed ambienti di coltivazione, sia indoor che outdoor. Come accennato in precedenza, con questo metodo le piante vengono organizzate in modo da ottimizzare lo spazio disponibile. Oltre alla cannabis, il coltivatore può introdurre qualsiasi altro tipo di pianta che richieda un pH analogo. Chi utilizza un sistema idroponico NTF spesso coltiva anche ortaggi come lattuga, spinaci e persino frutta, come le fragole, accanto alle preziose piante di cannabis. Le opzioni sono molteplici.

Facilità di manutenzione

Il sistema NFT è semplice e, dopo l'installazione, non richiede particolari interventi da parte del coltivatore. Molti altri sistemi idroponici richiedono complesse operazioni di pulizia e sostituzione di elementi. La tecnica NFT si avvale di pochi componenti, facili da separare e pulire tra un progetto di coltivazione e l'altro.

In più, grazie alla posizione inclinata della canalina, i detriti tendono ad accumularsi più lentamente rispetto ad altre tipologie di impianti. Il sistema NFT non prevede fessure o curve, quindi può essere pulito con facilità, indipendentemente dal grado di esperienza del coltivatore.

Agevola l'osservazione delle piante

Con alcuni metodi di coltivazione, gli apparati radicali delle piante sono nascosti dal substrato, pertanto è difficile valutare regolarmente lo stato di salute delle radici. Con il sistema NFT, invece, i coltivatori possono semplicemente estrarre le singole piante dai rispettivi alloggiamenti e controllarle attentamente per individuare eventuali problemi all'apparato radicale. La possibilità di ispezionare le radici in qualsiasi momento permette di intervenire tempestivamente in caso di malattie o infezioni. Generalmente, gli impianti NFT attirano meno agenti patogeni rispetto ad altri metodi.

Come costruire un impianto idroponico NFT per la cannabis

Come costruire un impianto idroponico NFT per la cannabis

Ora sapete come è composto un sistema NFT e quali vantaggi offre, ma sapreste costruirne uno con le vostre mani? In questa sezione forniremo informazioni sugli strumenti necessari e le istruzioni da seguire. In men che non si dica, avrete a disposizione un impianto NFT pronto all'uso.

Strumenti

  • 110cm di grondaia/canalina squadrata
  • Trapano con sega a tazza
  • Punta conica per trapano
  • Fascette per cavi
  • Pompa
  • Vasi a rete con diametro da 10cm
  • Busta in plastica da 38l
  • Pietra porosa
  • Pistola ad aria calda
  • Pinze
  • Taglierino
  • Assi in legno/tubi in PVC per impalcatura

Una piccola avvertenza prima di illustrare la procedura. La lunghezza della grondaia dovrà essere regolata in base al numero di piante che desiderate coltivare. Ad esempio, i vasi con diametro da 10cm devono essere distanziati di 20cm gli uni dagli altri. Quindi in una grondaia da 110cm potrete inserire tre piante. Se volete aggiungere altri esemplari, scegliete una grondaia più lunga. E, ovviamente, se state coltivando poche piante, potete anche utilizzare una canalina più corta.

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Procedimento

Dopo aver recuperato tutto l'occorrente, potete iniziare ad assemblare ogni parte. Con progetti come questi, la pazienza svolge un ruolo fondamentale: seguite le istruzioni senza fretta ed il risultato sarà perfetto. Cominciamo!

1. Costruite l'impalcatura

Costruite l'impalcatura

Un buon sistema NFT inizia con un'impalcatura solida e robusta.

La scelta di utilizzare legno, tubi in PVC o altri materiali spetta esclusivamente a voi, ma ricordate che il telaio dovrà sostenere tutto l'impianto di coltivazione. L'altezza della struttura dipende dal numero di piante che intendete coltivare e anche dall'ambiente in cui verrà collocata. Detto questo, vi consigliamo di creare un telaio lungo 130cm, sufficientemente spazioso da ospitare la grondaia da 110cm, che installeremo in seguito.

Ovviamente, potete variare le suddette misure in base alle vostre esigenze o se volete utilizzare una canalina più ampia in cui sistemare un maggior numero di piante.

Il sistema NFT ha bisogno di una certa pendenza per funzionare correttamente, quindi dovrete aggiungere diversi centimetri di dislivello da un lato. In questo modo, quando la installerete, la canalina resterà inclinata. In linea di massima, è necessaria una pendenza del 3% per consentire alla soluzione nutritiva di scorrere lentamente, senza provocare ristagni. Quando siete soddisfatti del risultato, fissate la grondaia in posizione utilizzando le fascette.

2. Preparate la canalina

Dopo aver costruito il telaio e posizionato la canalina, dovrete preparare i vasi a rete. Applicate la pistola ad aria calda su un'estremità della canalina, finché diventa malleabile, poi chiudetela ripiegandola verso l'alto. In questo modo eviterete spiacevoli fuoriuscite di liquidi.

Successivamente, dovrete creare gli alloggiamenti i per i vasi. Stendete un metro da sarto per tutta la lunghezza della canalina ed applicate un segno con un pennarello in corrispondenza di 25cm, 55cm e 85cm. Dopo aver inserito i vasi, resteranno 20cm di distanza tra una pianta e l'altra. Dopo aver completato le misurazione, usate il trapano con sega a tazza per creare fori di 10cm nei punti selezionati, qui verranno inseriti i vasi.

3. Creare il serbatoio

Creare il serbatoio

Ora dovrete creare un serbatoio per il vostro impianto. Vi serviranno 6 litri per pianta, ovvero circa 18 litri in totale. Procuratevi dunque un contenitore di plastica da 40 litri. A seconda dell'altezza dell'impalcatura, dovrete sollevare il recipiente da terra in modo che raggiunga la parte bassa della canalina.

Aiutandovi con il taglierino, realizzate un foro rettangolare su un lato del contenitore, sufficientemente grande da permettere il passaggio della canalina. Fate in modo che non restino spazi vuoti che lascino filtrare la luce. Il foro rettangolare deve essere situato vicino al bordo del recipiente, ben sopra il livello dell'acqua. Quando siete pronti, inserite l'estremità della canalina nel foro.

Per finire, dovete creare un ulteriore foro in cui inserire il tubo collegato alla pompa. A tale scopo, usate un trapano con una punta di dimensioni adeguate. Realizzate il foro vicino al bordo del recipiente, dopodiché inserite il tubo. Create un altro foro adiacente, in cui verrà inserito il tubo per l'ossigenazione.

4. Impostare il flusso

L'impianto inizia ormai a prendere forma ed il vostro sistema NFT è quasi pronto per l'uso! A questo punto, dovete impostare il flusso della soluzione nutritiva. Con il trapano, create un nuovo foro nella canalina a 5cm di distanza dall'estremità superiore e dal primo vaso. Inserite il tubo della pompa nella canalina.

Ora è il momento di posizionare la pietra porosa e la pompa nel serbatoio e collegarli ai rispettivi tubi. Riempite il serbatoio con 17 litri di soluzione nutritiva ed avviate l'impianto. Se tutto è stato posizionato correttamente, l'acqua dovrebbe fuoriuscire da un lato della canalina e scorrere fino all'estremità opposta. Questo flusso dovrebbe procedere ininterrottamente fintanto che la pompa è attivata. Sistemate un coperchio sopra il serbatoio, per evitare lo sviluppo di alghe.

5. Osservate crescere le vostre piante

Osservate crescere le vostre piante

Ecco fatto; avete creato il vostro impianto NFT! Ora non vi resta che sedervi ed osservare le piante crescere sane e rigogliose. Fate germogliare i semi come d'abitudine; quando raggiungono lo stadio di plantula, trasferitele in vasi a rete riempiendo gli spazi vuoti con argilla espansa. Da questo punto in poi, l'impianto richiederà una manutenzione minima, tra cui l'accensione delle lampade per la coltivazione (in caso di coltivazione indoor) ed il controllo dei livelli di pH, per mantenere le condizioni ambientali ottimali.

Consigli per avviare un sistema idroponico NFT

Consigli per avviare un sistema idroponico NFT

Installare un impianto NFT può sembrare complicato, ma probabilmente avrete avuto le stesse incertezze anche prima di avviare una coltivazione domestica indoor. Il segreto per la buona riuscita del progetto è dedicare del tempo ad acquisire familiarità con questo “nuovo” metodo. Di seguito troverete alcuni consigli per orientarvi nella giusta direzione qualora doveste incontrare qualche difficoltà.

Mantenete costante la temperatura della soluzione nutritiva

Mantenete la soluzione nutritiva a 18–20°C. Questa è la temperatura ideale per favorire l'assorbimento da parte dell'apparato radicale e promuovere la crescita delle piante. In caso di dubbi, potete installare un termometro nel recipiente e controllarlo regolarmente.

Evitate di esporre le radici alla luce

Come accennato in precedenza, è importante che l'impianto NFT sia protetto e controllato. Applicate quindi dei pannelli oscuranti per evitare lo sviluppo di alghe.

Assicuratevi che i vasi restino saldamente in posizione

Sulla scia del consiglio precedente, potreste notare che i vasi a rete ondeggiano leggermente all'interno della canalina, quasi sicuramente a causa dei fori troppo grandi. Per risolvere questo inconveniente, fissate ai bordi dei fori un collare in neoprene, in modo che i vasi restino saldamente in posizione. Così facendo, bloccherete anche le infiltrazioni di luce e creerete un ambiente più stabile per le vostre piante.

Qual è il sistema idroponico ideale per coltivare cannabis?

Qual è il sistema idroponico ideale per coltivare cannabis?

Ogni coltivatore desidera che le proprie piante crescano sane e vigorose. La loro salute è fondamentale per ottenere un raccolto abbondante e di alta qualità. La tecnica della pellicola nutritiva è uno dei tanti metodi per coltivare cannabis con impianti idroponici, ma è anche il migliore? Purtroppo, non è possibile fornire una risposta definitiva a tale quesito. In ciascun sistema idroponico sono coinvolti numerosi fattori ed ogni impianto prevede specifici requisiti, nonché diversi livelli di investimento economico e manutenzione.

La tecnica della pellicola nutritiva richiede un certo livello di competenza e potrebbe risultare complicata per i principianti, ma i coltivatori più esperti non dovrebbero riscontrare particolari difficoltà. In ogni caso, quando si parla di coltivare cannabis, esistono un'infinità di opzioni adatte a qualsiasi livello di esperienza ed abilità.

Adam Parsons
Adam Parsons
Il giornalista professionista del settore cannabico, copywriter ed autore Adam Parsons è un membro di lunga data dello staff di Zamnesia. Incaricato di coprire una vasta gamma di argomenti, dal CBD agli psichedelici e molto altro ancora, Adam crea post per blog, guide ed esplora una gamma di prodotti in continua crescita.
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