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Tecnica Del Riso Uncle Ben’s: Coltivare Funghi A Basso Costo
6 min

Tecnica Del Riso Uncle Ben’s: Coltivare Funghi A Basso Costo

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Coltivare funghi allucinogeni in casa può essere un po’ complesso, ma con la tecnica Uncle Ben’s diventa molto più facile. Scopri tutto in questo articolo.

La tecnica Uncle Ben’s (anche conosciuta come Uncle Ben’s tek) è un metodo di coltivazione di funghi allucinogeni molto semplice, economico ed adatto a tutti. Non utilizza la maggior parte delle attrezzature necessarie per altri metodi, ma produce risultati affidabili ed abbondanti.

Il merito va all’utente di Reddit “Shroomscout” per aver pubblicato per la prima volta le istruzioni di preparazione di questa tecnica in modo chiaro e semplice.

Ti interessa? Ecco come farlo.

Cos’è la tecnica del riso Uncle Ben’s?

Cos’è la tecnica del riso Uncle Ben’s?

La Uncle Ben’s tek segue gli stessi principi generali della tecnica PF-Tek, ma utilizza sacchetti di riso precotto per rendere molto più semplice tutto il processo. Questi sacchetti di riso sono già sterilizzati e risultano quindi simili a dei contenitori di substrato pronto per essere inoculato.

Quando si realizza un PF-Tek a casa, arrivare a questa fase richiede molte ore di lavoro, una completa sterilizzazione ed una pentola a pressione. I sacchetti di riso precotti al vapore, come quelli di Uncle Ben’s, eliminano tutti questi passaggi.

Basta inoculare il riso così com’è, attendere che venga colonizzato e poi aprire il sacchetto ed avviare la fruttificazione. È davvero molto facile e tutto il processo può richiedere meno di sei settimane dall’inizio alla fine.

Usare questa tecnica è molto semplice, ma non è immune alla contaminazione. I tassi di contaminazione tendono ad essere bassi, ma esiste sempre una possibilità. Puoi semplificarti la vita usando una cappa a flusso laminare o almeno un SAB (Still Air Box). Questi sistemi riducono notevolmente le possibilità di contaminazione.

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Vantaggi e svantaggi della tecnica del riso Uncle Ben’s

Il vantaggio principale della Uncle Ben’s tek è la sua semplicità e velocità, grazie anche all’eliminazione della maggior parte dei passaggi necessari per la sterilizzazione. Inoltre, ci sono pochi inconvenienti che potrebbero compromettere il raccolto. Tuttavia, poiché questo metodo elimina molti dei normali passaggi, chi sceglie di usarlo non imparerà le tecniche allo stesso modo di chi sceglie un altro metodo, come il PF-Tek.

Di che tipo di riso hai bisogno?

Di che tipo di riso hai bisogno?

Qualsiasi riso precotto dovrebbe funzionare bene per questo metodo, anche se probabilmente dovresti usare solo riso integrale. Altri tipi di riso, come il basmati o quelli a chicco lungo, non contengono il giusto equilibrio di sostanze nutritive per il micelio. Inoltre, il riso aromatizzato o condito con altri ingredienti, probabilmente impedirà la crescita.

Nonostante il nome di questo metodo, qualsiasi marca di riso andrà bene, ma si ritiene che alcune marche più economiche che contengono un po’ meno umidità siano le migliori. In effetti, il riso Uncle Ben’s può essere troppo umido e, di conseguenza, potrebbe causare problemi di contaminazione.

Come coltivare i funghi usando la tecnica del riso Uncle Ben’s

Come coltivare i funghi usando la tecnica del riso Uncle Ben’s

Se questo metodo ti sembra interessante, non sei solo! Il resto di questo articolo si concentrerà esattamente su come eseguire l'Uncle Ben’s tek in modo da poter iniziare subito a coltivare funghi allucinogeni a casa!

Strumenti

Passaggi per la preparazione e l’inoculazione

Sterilizzare l’ago della siringa per spore con una fiamma
Passo 1

Pulire l’esterno dei sacchetti di riso con alcol
Passo 2

Tagliare un angolo del sacchetto di riso
Passo 3

Iniettare 0,5ml di spore
Passo 4

1. Sterilizzare l’ago della siringa per spore con una fiamma.

2. Pulire l’esterno dei sacchetti di riso con alcol.

3. Tagliare un angolo del sacchetto di riso. Coprirlo rapidamente con nastro microporoso. Assicurarsi che l’angolo rimanga aperto sotto il nastro, in modo che l’aria possa entrare ed uscire dal sacchetto. Questo ricambio d’aria consente al micelio in crescita di respirare.

4. Iniettare 0,5ml di spore di funghi attraverso il centro del sacchetto di riso. Coprire immediatamente il foro con nastro microporoso.

Incubazione

Una volta inoculato, il sacchetto deve essere conservato in un luogo asciutto, ad esempio in un armadio, ad una temperatura compresa tra 23 e 28°C. Con temperature superiori, il micelio faticherà a crescere; mentre a temperature inferiori richiederà più tempo o non crescerà affatto. Più tempo impiega a crescere, maggiore sarà la possibilità che il micelio venga sopraffatto da altri funghi o batteri.

Se scegli di utilizzare una coltura liquida invece di una siringa di spore, questa colonizzerà più rapidamente e con più potenza, poiché stai iniettando micelio vivo. Anche se questo rende la vita molto più semplice, dovresti comunque cercare di incubare i sacchetti ad una temperatura appropriata.

Non è importante solo il livello di temperatura, ma anche la sua stabilità. Anche le fluttuazioni di temperatura ridurranno la velocità con cui si sviluppa il micelio. È possibile utilizzare tappetini riscaldanti o piccoli riscaldatori per mantenere temperature adeguate.

Quando circa il 20–30% del sacchetto è stato colonizzato, dovrai spezzettare il contenuto per aiutare il micelio a crescere più velocemente. In questo modo, il micelio viene distribuito in tutto il sacchetto aumentando notevolmente la velocità con cui avviene la colonizzazione. La maggior parte dei sacchetti di riso ha un fondo trasparente attraverso il quale sarai in grado di vedere l’avanzamento della crescita del micelio (che ha l’aspetto di un batuffolo di cotone bianco).

La valutazione del raggiungimento del 20–30% sarà una stima approssimativa, poiché non è possibile vedere tutto il contenuto. Dopo aver spezzettato il substrato, non preoccuparti se vedi parti viola o blu nel sacchetto. Questa non è contaminazione, ma è solo l’ossidazione della psilocibina causata dal micelio danneggiato.

Ora puoi lasciare che la colonizzazione prosegua nel sacchetto.

Fruttificazione

Fruttificazione

Quando i tuoi sacchetti saranno completamente colonizzati (lo capirai guardando attraverso il fondo trasparente), sarai pronto per avviare la fruttificazione e la produzione dei tuoi primi funghi!

Ci sono un paio di modi per far questo, ma in ogni caso ti consigliamo di ridurre la temperatura tra 21 e 23°C.

Fruttificazione nei sacchetti

Il metodo più semplice consiste semplicemente nell’aprire la parte superiore dei sacchetti e far crescere i funghi da lì. Un altro vantaggio di questi sacchetti è che funzionano anche come camere di fruttificazione ed ambienti umidi fatti in casa. Ricordati solo di spruzzare acqua almeno una volta al giorno per mantenere alta l’umidità.

La cosa migliore sarebbe mettere il substrato in una camera di fruttificazione per controllare meglio le condizioni ambientali ed evitare che i funghi si secchino.

Presto dovresti vedere le ife crescere. Si tratta di ammassi fitti di micelio da cui appariranno i primi “pin”, che sono i funghi giovani. Questi possono ora crescere molto rapidamente e diventare funghi maturi.

Coltivazione di massa

In alternativa, puoi svuotare tutti i tuoi sacchetti di micelio in un’unica grande vasca che contiene substrato sterilizzato, come una miscela di fibra di cocco, vermiculite e gesso. Ora mescolerai il micelio nel riso con il nuovo substrato. Il substrato contenuto nella vasca o nella camera di fruttificazione shotgun (SGFC) sarà rapidamente colonizzato ed inizierà a produrre i funghi.

Questo metodo richiede un po’ più di tempo, ma se andrà a buon fine produrrà molti grammi di funghi allucinogeni.

Per entrambi i metodi, una temperatura stabile ed un’umidità molto elevata (intorno al 95%) sono utili per ottenere risultati abbondanti. I funghi respirano mentre crescono, quindi è importante consentire il ricambio d’aria ogni giorno. Puoi farlo togliendo il coperchio dalla camera di fruttificazione e lasciando entrare aria nuova una o due volte al giorno. Utilizza un igrometro ed un termometro per tenere sotto controllo le condizioni ambientali.

Raccogli e bagna il substrato per il prossimo getto

Raccogli e bagna il substrato per il prossimo getto

Dovresti raccogliere i funghi allucinogeni poco prima che il velo cada. Il velo è la sottile membrana che cresce sul lato inferiore e copre le lamelle dei funghi. Durante la maturazione, il velo crescerà ed alla fine si spezzerà rilasciando le spore. Se le spore vengono rilasciate sul micelio sottostante, questo smetterà di produrre altri funghi. Abbiamo un articolo dedicato a capire esattamente quando raccogliere i funghi allucinogeni, in modo da poter padroneggiare questa fase cruciale.

Se effettui correttamente il raccolto dovresti riuscire ad ottenere più getti di funghi. Un getto può essere considerato come un gruppo. I funghi tendono a crescere insieme in gruppi. Se raccogli un gruppo, un altro crescerà al suo posto finché il micelio non si esaurirà.

Dopo aver raccolto un intero getto, devi immergere il micelio in acqua fredda. A seconda di come stai fruttificando, puoi farlo spruzzando grandi quantità d'acqua o imbevendolo direttamente il substrato. In questo ultimo caso, dovresti lasciare il micelio ed il substrato immersi in acqua fredda e pulita per 24 ore. Al termine, puoi togliere il substrato dall’acqua. Ora dovrebbe essere pronto per fruttificare nuovi funghi.

Se non riesci ad inzupparlo, bagnalo il più possibile con acqua fredda usando un nebulizzatore.

Ripeti questi passaggi di raccolta ed inzuppamento finché non vedrai più alcuna crescita.

Funghishop

Il Funghishop di Zamnesia offre un’ampia varietà di tartufi allucinogeni, kit per la coltivazione di funghi, impronte di spore ed altro ancora.

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Quanto dura la tecnica Uncle Ben’s?

Quanto dura la tecnica Uncle Ben’s?

La risposta a questa domanda dipende totalmente da come scegli di coltivare e dalle condizioni ambientali.

L’opzione più veloce è usare una coltura liquida e fruttificare direttamente nei sacchetti. Se scegli questa strada e mantieni i tuoi sacchetti nelle condizioni ottimali, potresti veder crescere i tuoi primi funghi nel giro di poche settimane.

Se usi una siringa di spore, dovrai probabilmente attendere ancora una o due settimane per una completa colonizzazione. E se scegli una coltivazione di massa, dovrai aggiungere un’altra settimana o due.

Anche la temperatura gioca un ruolo decisivo nella coltivazione dei funghi. Se non riesci a mantenere l’ambiente ad una temperatura stabile e calda, la colonizzazione può protrarsi per molti mesi e la resa finale potrebbe essere deludente. Se scegli di coltivare funghi allucinogeni, investi in una fonte di calore!

Uncle Ben’s tek: Il modo più semplice per coltivare funghi in casa

Uncle Ben’s tek: Il modo più semplice per coltivare funghi in casa

Questo metodo è davvero semplice rispetto ad altri metodi di coltivazione domestica dei funghi. Come accennato, l’unico serio inconveniente è che non si imparano le minuziose pratiche di sterilizzazione necessarie per altri tipi di tecniche. Ma se sei felice di non sterilizzare e vuoi solo coltivare, allora c’è poco da dire contro questo metodo.

Se scegli la tecnica del riso Uncle Ben’s, devi comunque sforzarti di mantenere tutto pulito (poiché la contaminazione è sempre in agguato) e concentrare la maggior parte delle tue energie sul mantenimento del miglior ambiente possibile per la crescita dei tuoi funghi.

Max Sargent
Max Sargent
Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.
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