Come conservare la marijuana in maniera corretta
Conservare l'erba nel modo giusto la mantiene fresca, saporita ed efficace. Che stiate conservando pochi grammi o un intero raccolto, questa guida descrive i contenitori migliori e le condizioni ideali, e offre consigli utili per proteggere le vostre scorte. Dite addio all'erba stantia e rinsecchita, e imparate come gustarvi la cannabis al meglio.
La vostra erba merita più che una bustina di plastica. Ecco come conservare la marijuana per mantenerla fresca.
Che siate fumatori occasionali, coltivatori domestici o veri appassionati di cannabis, imparare a conservare l'erba in maniera corretta è essenziale se ne volete preservare il gusto, gli aromi e la potenza. Troppa gente si accontenta di tenere i fiori in un cassetto o in una bustina di plastica, per poi domandarsi come mai abbiano un odore o un sapore strano.
In questa guida troverete risposte veloci e pratiche sui modi migliori per mantenere fresca l'erba, evitare che si secchi e conservarla in maniera efficace. Dal confronto fra Grove Bags e barattoli di vetro al controllo dell'umidità e della luce, vi diremo tutto ciò che serve sapere per conservare al meglio la vostra cannabis, che si tratti di una piccola quantità per il weekend o di una scorta da conservare a lungo.
Come conservare la marijuana (correttamente)
Quindi, come si fa a conservare l'erba in maniera corretta? Cominciate con questa regola: conservate i vostri fiori in un contenitore ermetico e a prova di luce, in un luogo fresco ed asciutto. Ciò proteggerà la vostra erba dai suoi più grandi nemici: ossigeno, calore, umidità e luce. Tutti questi possono degradare il THC, distruggere i terpeni e, soprattutto, seccare completamente la vostra erba!
Per gran parte delle persone, il modo migliore per mantenere fresca l'erba consiste nell'usare barattoli di vetro o bustine specifiche per preservare i terpeni, come le Grove Bags TerpLoc®. Le Grove Bags mantengono condizioni stabili che preservano l'aroma e la potenza dell'erba. Se usate barattoli di vetro tradizionali, aggiungete un sacchetto umidificante per evitare che le infiorescenze diventino friabili o che ci cresca la muffa.
Conservare l'erba in questo modo aiuta anche ad evitare che si secchi troppo, uno dei problemi più comuni di tutti quelli che coltivano cannabis. In più, impedisce che della buona erba diventi stantia prima che abbiate potuto gustarvela.
Conclusione? Se avete intenzione di preservare bene la vostra scorta d'erba, non affidatevi a sacchetti di plastica o di carta scadenti. La conservazione corretta non è solo una questione di durevolezza: si tratta anche di preservare la qualità del vostro lavoro o del vostro acquisto.
Le condizioni di conservazione ideali
Perfino i migliori contenitori del mondo non saranno in grado di salvare le vostre scorte se l'ambiente attorno a loro è inadeguato. Per preservare davvero al meglio la potenza, l'aroma e la consistenza dei vostri fiori dovrete cominciare dalle cose essenziali: temperatura, umidità, luce ed esposizione all'aria. Questi quattro fattori determinano la preservazione dell'erba e se darà fumate morbide e gustose oppure secche e deludenti.
Vediamo in dettaglio le condizioni ideali per ciascun fattore.
Temperatura
Il calore accelera la degradazione del THC e favorisce la muffa, specialmente se la vostra erba è esposta anche ad un'elevata umidità. Per preservare i vostri fiori nelle migliori condizioni, conservateli ad una temperatura stabile di 15–21 °C. Temperature più elevate possono accelerare la scomposizione dei cannabinoidi e dei terpeni, che dà come conseguenza effetti più leggeri e perdita di sapore.
Evitate davanzali, termosifoni, o mensole assolate: le vostre scorte meritano di meglio. Ambienti freschi come un armadio o un cassetto, al riparo dagli sbalzi di temperatura, sono la scelta ideale.
La temperatura è un fattore chiave per conservare l'erba in modo da proteggerne sia la potenza che il gusto, oltre che la freschezza.
Umidità
Come potevate aspettarvi, l'umidità è uno dei fattori più critici nella conservazione della cannabis. Un'umidità eccessiva costituisce il perfetto terreno di coltura per la muffa. Troppo poca, e i vostri fiori diventeranno secchi, friabili e sgradevoli da fumare. L'umidità relativa (UR) ideale per la cannabis è del 55–62%, valori che aiutano a preservarne la potenza e a mantenere la consistenza appiccicosa e soffice dei fiori.
Per controllare in modo sicuro l'umidità durante la conservazione, potete usare i pacchetti di controllo dell'umidità a due vie, progettati specificamente per la cannabis. Questi pacchetti regolano i livelli di umidità all'interno di barattoli o sacchetti, mantenendo la vostra erba nelle condizioni ideali per preservare freschezza e sapore.
Mantenere l'umidità corretta è uno dei modi più facili di tenere fresca l'erba e di assicurarsi che resti buona a lungo. Per di più, esistono tantissimi prodotti per il controllo dell'umidità, adatti a tutti i gusti e a tutte le tasche. Che stiate conservando per poche settimane o per alcuni mesi, una UR costante farà tutta la differenza.
Luce
La luce, specialmente quella ultravioletta, è uno dei fattori che degradano più rapidamente il THC e fanno perdere potenza all'erba. Perfino la luce solare indiretta può accelerare la scomposizione di cannabinoidi e terpeni, lasciandovi fiori stantii e che non fanno effetto.
Per proteggere la vostra scorta, conservatela sempre in un recipiente scuro e opaco. I barattoli di vetro ambrato o a protezione UV sono perfetti, ma se state usando contenitori trasparenti assicuratevi almeno che siano ben riposti in fondo ad un cassetto o ad un armadio, ben lontano da qualsiasi fonte di luce nociva. Pensate alla luce come all'assassino silenzioso della vostra erba, che passa facilmente inosservato ma che col tempo può fare danni enormi.
Controllo dell'aria
L'esposizione all'ossigeno è un altro fattore importante di degradazione della cannabis. Non è certo una sorpresa che troppa aria faccia rinsecchire i fiori e acceleri la scomposizione di THC e terpeni, lasciando come risultato un'erba con poco effetto e zero sapore. D'altro canto, l'assenza totale di aria può favorire la formazione di muffa se non si gestisce l'umidità in maniera adeguata.
L'obiettivo è quello di conservare l'erba in un contenitore ermetico che abbia il giusto spazio interno, sufficiente per contenere i fiori senza stiparli, ma non tanto da lasciare che rimanga ossigeno in eccesso. In questo le Grove Bags e i barattoli ermetici sono davvero eccellenti, specialmente se abbinati con dei sacchetti umidificanti.
Un buon controllo dell'aria è un aspetto importante della conservazione dell'erba se si vuole preservare la freschezza a lungo, e contribuisce anche in misura significativa a determinare per quanto tempo l'erba rimane buona, specialmente se conservata in grosse quantità.
Conservazione a breve o a lungo termine
Non tutta l'erba deve rimanere conservata per mesi. Che attingiate alle vostre riserve con regolarità o che stiate conservando i fiori migliori per un momento speciale, conoscere la differenza fra la conservazione a breve e a lungo termine è cruciale per preservarne la qualità.
Conservazione a breve termine (meno di 1 mese)
Per un consumo quotidiano o settimanale l'obiettivo va messo sulla praticità, senza però sacrificare la freschezza. Un piccolo barattolo di vetro ermetico, conservato in un luogo buio e fresco, è la cosa che funziona meglio. Ovviamente, aggiungete un sacchetto umidificante per impedire che l'erba si secchi troppo ed evitate di aprire il barattolo più del necessario. Anche se usate per un breve periodo, le bustine di plastica possono far diventare i fiori stantii e friabili. Quanto tempo dura l'erba conservata in una bustina di plastica? Non molto, spesso bastano pochi giorni perché comincino a perdersi i terpeni e l'erba inizi a rinsecchirsi. Perciò, scegliete delle buone soluzioni per la conservazione a breve termine e i vostri preziosi fiori vi ringrazieranno.
Conservazione a lungo termine (1 mese o più)
Se state conservando l'erba per un lungo periodo, investite in sacchetti di alta qualità o in barattoli con sottovuoto. Queste opzioni aiutano a mantenere stabili l'umidità, il flusso d'aria e la temperatura, ovvero tutto ciò che serve per far durare l'erba fresca più a lungo. Delle buone soluzioni di conservazione a lungo termine possono far rimanere la cannabis potente e aromatica per sei mesi o più, specialmente se conservata in grosse quantità o sotto forma di fiori stagionati.
Alcuni coltivatori provano anche a congelare l'erba in freezer per farla durare più a lungo, specialmente nel caso di grossi raccolti. Sebbene questo sia fattibile, per congelare l'erba bisogna procedere con attenzione in modo da evitare di danneggiare i tricomi. Assicuratevi di leggere per intero la nostra guida per valutare se sia l'opzione adatta per la vostra situazione.
Scegliere il metodo giusto dipende dalle vostre abitudini di consumo. In ogni caso, evitare i livelli sbagliati di calore, luce, aria ed umidità è l'elemento costante in una buona conservazione della marijuana.
Errori comuni e come evitarli
Anche amanti della cannabis provvisti di tutte le buone intenzioni possono involontariamente rovinare le proprie scorte. Se vi è mai capitato di aprire un barattolo e di scoprire fiori rinsecchiti e friabili o con un odore strano, è probabile che nel conservarli abbiate commesso uno di questi sbagli comuni.
Conservare l'erba in frigo
Sebbene possa sembrare una buona idea per preservare la freschezza, e il freezer possa costituire un'opzione valida, il frigo non è una buona soluzione per conservare la cannabis a lungo termine. Le fluttuazioni di temperatura e l'umidità potenzialmente elevata che si trovano all'interno di un frigorifero possono portare alla formazione di muffa e alla degradazione dei terpeni. In più, la vostra erba potrebbe assorbire gli odori dei cibi circostanti: non proprio l'ideale.
Conservatela invece in un armadio fresco e buio con temperature costanti di 15–21 °C. Questo è il modo adeguato di conservare l'erba senza rischi di contaminazione, condensa o muffa.
Usare sacchetti di plastica
I sacchetti di plastica ordinari non offrono alcuna protezione da aria, luce o temperatura, e l'adesione statica può strappare preziosi tricomi dai vostri fiori. La vostra erba non durerà a lungo in sacchetti di plastica, e basteranno pochi giorni perché perda aroma, sapore e consistenza.
Come abbiamo accennato, farete meglio ad usare barattoli di vetro ermetici o le Grove Bags TerpLoc®. Queste ultime sono fatte apposta per preservare cannabinoidi e terpeni, decisamente molto meglio che infilare la vostra erba in un sacchetto per alimenti.
Sovraesposizione ad aria e luce
Lasciare l'erba in un contenitore aperto, o conservarla in un barattolo trasparente sotto una lampada o sul davanzale di una finestra, sono modi sicuri per farla degradare in fretta. Luce e ossigeno scompongono il THC e rinsecchiscono i fiori.
Scegliete sempre contenitori a chiusura ermetica e resistenti alla luce UV, riposti in un luogo buio e con temperature e umidità costanti. Questo è il modo migliore per mantenere fresca l'erba.
Evitare questi semplici sbagli può fare tutta la differenza fra fiori squisiti e profumati o deludenti rimasugli rinsecchiti.
Cosa succede se conservate l'erba in maniera sbagliata?
Per quanto tempo resta buona l'erba se viene conservata in modo improprio? Dipende dalle condizioni specifiche, ma in ogni caso non ci vuole molto prima che aromi, effetti e sicurezza della vostra scorta comincino a calare. Se vi è mai capitato di tirar fuori dei fiori che avevano un odore strano, erano troppo secchi o non vi facevano sballare, la causa più probabile è una cattiva conservazione. Ecco cosa potete aspettarvi se non conservate la vostra erba in maniera adeguata.
Perdita di potenza
Quando viene esposto alla luce, all'aria o a temperature elevate, il THC si ossida progressivamente fino a diventare CBN, un cannabinoide dagli effetti molto più blandi. Ciò vuol dire che la vostra erba non offre più l'intensità o l'euforia che vi aspettavate.
Muffa e contaminazione
L'umidità eccessiva o incostante può portare alla crescita di muffa, che rende i vostri fiori impossibili, e perfino nocivi, da fumare. Anche se la muffa non è visibile, la presenza di spore può potenzialmente provocare danni alla salute, specialmente per utilizzatori medicinali.
Degradazione dei terpeni
I terpeni sono responsabili dell'aroma e del sapore della vostra erba, e sono sensibili a condizioni non ideali. Una cattiva conservazione può limitare drasticamente il gusto dei vostri fiori, o perderlo completamente.
Non siete sicuri se la vostra erba sia ancora buona? Scoprite come individuare i segni di degradazione della cannabis, per non fumare inavvertitamente un'erba che non fa effetto, o peggio, che vi può far male.
In conclusione, non si può sottovalutare l'importanza di una conservazione corretta: è davvero ciò che distingue un'erba di prima qualità da quella rinsecchita e deludente. Non lasciate che una cattiva conservazione rovini tutti i vostri sforzi (o il vostro investimento).
Non fate andare a male della buona erba
Conservare l'erba nel modo giusto non è soltanto una questione di preservarne la potenza: si tratta anche di proteggere ed esaltare la piena esperienza dell'aroma, del gusto e della morbidezza. Che stiate conservando pochi grammi o stiate facendo stagionare un intero raccolto, strumenti adeguati e buone abitudini fanno una grossa differenza.
Ecco una lista dei punti cruciali per una buona conservazione dell'erba.
- Usate contenitori adeguati: Scegliete barattoli di vetro per una conservazione a breve termine o sacchetti appositi per periodi più lunghi o quantità maggiori.
- Evitate le bustine di plastica: Sacchetti di plastica per alimenti non offrono alcuna protezione concreta. Eliminateli!
- Controllate l'umidità: Usate pacchetti di controllo dell'umidità a due vie per mantenere l'UR sul 55–62%.
- Limitate l'esposizione all'aria: Non usate contenitori troppo grandi. Usate barattoli di dimensioni corrispondenti alle vostre scorte.
- Tenetela al riparo da luce e calore: Riponetela in un luogo fresco e buio, lontano da finestre, termosifoni e frigoriferi.
- Etichettate i barattoli per la conservazione a lungo termine: Aggiungete i nomi delle varietà e le date per migliori risultati.
Per una conservazione ottimale, alcuni elementi essenziali fanno un'enorme differenza. I barattoli di vetro a chiusura ermetica sono ideali per un uso quotidiano, e proteggono dall'aria e dall'umidità. Ma quanto tempo può durare l'erba in un barattolo di vetro? Tipicamente fra sei mesi ed un anno. Se volete preservare freschezza e terpeni per un periodo più lungo, le Grove Bags TerpLoc® sono dotate di controllo integrato per umidità e ossigeno. Per evitare che i fiori si secchino o che si formi la muffa, abbinate anche dei pacchetti di controllo dell'umidità, un accorgimento semplice ma essenziale.
Grazie a queste informazioni, non sarete costretti a cercare continuamente su Google “come evitare che l'erba si secchi” o “per quanto tempo l'erba resta buona”. Al contrario, sarete in grado di godervi al massimo tutte le vostre fumate: fresche e potenti, proprio come piace a voi. Tutto quello che vi resta da fare è conservare e gustarvi la cannabis come si deve.