Come Essiccare La Tua Cannabis

Hai dedicato tanto tempo ad irrigare, concimare e prenderti cura delle tue piante d’erba e, una volta completato l'importantissimo processo di raccolta, arrivano le fasi probabilmente più importanti: l’essiccazione e la concia. È qui che sfortunatamente falliscono molti coltivatori (soprattutto i principianti), rovinando tutto il loro duro lavoro per non aver preparato correttamente il raccolto di cannabis per essere consumato. Tuttavia, niente paura: siamo qui per guidarti attraverso il processo di essiccazione in modo che tu possa trasformare il frutto del tuo duro lavoro in cime di prima qualità.

Perché dovresti essiccare la tua cannabis?

Perché bisogna essiccare la cannabis? È possibile staccare le cime dalla pianta e fumarle subito? Non esattamente. L'essiccazione della cannabis non solo migliora la qualità della tua erba, ma anche la sua conservazione ed il consumo. Le cime di cannabis appena raccolte sono ancora piene di umidità, che bisogna rimuovere prima di poterle gustare. L'essiccazione della cannabis riduce anche l’amarezza del fumo e permette ai terpeni di risaltare. E, cosa forse più importante, l'essiccazione aiuta ad evitare che la muffa distrugga la tua scorta.

Per riassumere, ecco i principali vantaggi dell'essiccazione delle cime di cannabis:

• Diminuisce l’amarezza del fumo
• Migliora il sapore e l'aroma
• Aumenta la potenza
• Riduce il rischio di muffe e altri agenti patogeni
• Migliora la conservazione della tua cannabis

Qual è la differenza tra essiccazione e concia?

Poiché entrambi i processi fanno parte delle fasi successive alla raccolta della cannabis, alcuni credono che i termini “essiccazione” e “concia” siano intercambiabili. Tuttavia, questo non è vero. Come suggerisce il nome, l'essiccazione è il processo di essiccamento delle cime in modo da ridurne l’umidità, rendendole più adatte all'uso. D’altro canto, la concia è il metodo di conservazione della cannabis essiccata in un contenitore ermetico per un periodo di almeno due settimane. La concia viene effettuata per migliorare ulteriormente il sapore e diminuire la l’amarezza della varietà.

Come essiccare la tua cannabis

Hai tagliato le preziose cime dalla tua pianta di cannabis ed è arrivato il momento di essiccarle. Sarai felice di sapere che non avrai bisogno di attrezzature costose: infatti, potrai utilizzare semplici soluzioni casalinghe per assicurarti che le tue cime siano completamente essiccate. Tuttavia, prima andremo ad esaminare il ruolo dell'umidità nel processo di essiccazione.

Il miglior livello di umidità per essiccare le cime

Durante l'essiccazione della cannabis è fondamentale trovare il giusto equilibrio tra umidità e temperatura per ottenere i migliori risultati. L'area di essiccazione dovrebbe avere un'umidità relativa di circa il 62%. Ciò può essere facilmente misurato con un igrometro. È molto probabile che il tuo termometro domestico ne abbia uno integrato. Puntiamo ad un'umidità del 62% in modo che le cime possano rimanere sufficientemente idratate, ma non tanto da sviluppare muffe. Questo livello di umidità può anche aiutare ad ottimizzare la morbidezza ed il sapore del fumo. In termini di temperatura, cerca di rimanere tra i 18 e 21°C.

Igrometro/Termometro Magic Mushroom

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Metodo della scatola di cartone

Se cerchi un metodo economico e semplice per essiccare la cannabis, puoi sempre optare per una scatola di cartone. La prossima volta che riceverai il tuo ordine di Zamnesia, non buttare via la scatola! Ti basta prendere le cime tagliate e metterle all'interno della scatola, quindi posizionare il tutto in una stanza di essiccazione o anche nel grow box vuoto. Assicurati di tenere d'occhio l'umidità utilizzando un igrometro e non potrai sbagliare. Alcuni addirittura appendono dello spago in una scatola di cartone profonda (come il filo per appendere la biancheria) per poi attaccare i rami allo spago in modo da essiccare più cannabis in un colpo solo. Assicurati solo di non mettere troppi rami o cime, poiché ciò può rendere difficile garantire la circolazione dell'aria e mantenere l'umidità al livello giusto.

Essiccare l’erba appendendola

Un altro modo economico per essiccare la cannabis è semplicemente appenderla. Ciò comporta prendere i rami e attaccarli capovolti a fili di spago, corda o appendiabiti e poi posizionarli in un armadio, una stanza o un grow box vuoto. Questo è un metodo comprovato per essiccare la cannabis ed è probabilmente il modo più popolare per farlo. È economico ed efficiente e richiede pochissime attrezzature.

Ma proprio come nel metodo precedente, è necessario garantire uno spazio adeguato tra ciascun ramo per evitare la formazione di muffe. Inoltre, valuta la possibilità di tenere un ventilatore acceso contro un muro (non direttamente sulle cime) per far circolare l’aria quando l'ambiente diventa troppo affollato e afoso.

Utilizzo di un sistema a scaffali

Sebbene questo possa essere un metodo riservato ad operazioni più estese, non si può negare che un sistema a scaffali sia perfetto per essiccare la cannabis. Queste unità, create appositamente per questo scopo, possiedono diversi livelli e sono progettate per ospitare molte cime. Tuttavia, questo non vuol dire che una versione domestica più piccola non possa essere altrettanto efficace. Sia che utilizzi scaffalature metalliche o mobili, tutto ciò che dovrai fare è tagliare le tue cime, per poi distribuirle uniformemente sugli scaffali. Ogni ripiano dovrebbe contenere un igrometro per tenere traccia dell'umidità. L’uso di un sistema di scaffali è un'ottima opzione quando hai molte cime da essiccare, grazie alla sua ottima circolazione d'aria.

Reti per l'essiccazione di erbe

Se stai cercando un metodo di essiccazione della cannabis privo di complicazioni, le reti per l'essiccazione di erbe potrebbero essere la soluzione giusta per te. Queste reti sono versatili e possono essere appese al soffitto, in un armadio o in un grow box. Questo metodo offre diversi scomparti in poliestere reticolato traspirante che possono ospitare l'erba da essiccare. Si aprono in modo semplice, permettendoti di aggiungere le tue cime, per poi essere richiuse con una cerniera e lasciate essiccare per la durata di tempo preferita.

In genere, ogni scomparto può contenere circa 150g di cannabis, il che significa che è possibile essiccarne una grande quantità in una volta sola. Naturalmente, l'umidità, il flusso d'aria e la temperatura svolgono ancora un ruolo significativo nel processo, ma attraverso l'uso di un igrometro, un ventilatore ed un termometro, è facile impostare l’ambiente giusto per far essiccare la tua erba. Una volta finito di utilizzare la rete per l'essiccazione, ti basta semplicemente piegarla e riporla.

Qual è il modo migliore per essiccare le tue cime?

Dopo aver esaminato i diversi modi con cui puoi essiccare le tue cime, qual è il migliore? Ebbene, non esiste il miglior modo definitivo, poiché il tutto dipende da diversi fattori. Prendere in considerazione i costi, lo spazio e la quantità di erba che desideri essiccare ti aiuterà a stabilire il metodo migliore per il tuo allestimento.

Detto questo, sul web esistono tantissimi forum in cui gli appassionati di cannabis affermano che un metodo sia superiore ad un altro. In poche parole, finché la tua cannabis è appesa capovolta e sono presenti i corretti livelli di umidità, non potrai sbagliare. All’inizio potresti aver bisogno di un po' di pratica per ottenere i risultati giusti (soprattutto se è la prima volta), ma non perderti d’animo: provare i vari processi e metodi fa parte del gioco della coltivazione della cannabis, quindi non limitarti!

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Quanto tempo impiega la cannabis per essiccare?

Esistono alcuni fattori che influiscono sul tempo necessario per far essiccare cannabis. Uno di questi è la dimensione delle cime. Inutile dire che le cime più grandi impiegheranno più tempo ad essiccare rispetto a quelle più piccole. Anche il modo in cui tagli e prepari la tua cannabis avrà un ruolo importante. I rami più grandi conterranno più acqua e umidità, quindi se hai la possibilità di appendere rami più piccoli o le singole cime, vale sicuramente la pena farlo. Inoltre, se non pulisci le cime dalle foglioline, ciò farà si che abbiano più materia vegetale, quindi ci vorrà più tempo affinché diventino sufficientemente secche.

Come accennato in precedenza, anche il flusso d'aria, l'umidità e la temperatura svolgono un ruolo fondamentale nella durata dell’essiccazione. Se prendi in considerazione tutti questi fattori, scoprirai che ci vorranno circa 7–12 giorni affinché la tua cannabis si secchi. Potresti notare le cime diventare più piccole durante questo periodo, ma è tutto normale poiché l'acqua evapora dalla tua erba.

Quando si tratta di verificare se le cime siano sufficientemente secche e pronte per la concia, molti fanno affidamento al test del rametto. Tutto ciò che bisogna fare è prendere una cima tra le mani ed esercitare pressione sullo stelo, come se volessi romperlo. Se si spezza, è probabile che la cima sia sufficientemente essiccata. Se invece il gambo si piega, probabilmente contiene ancora troppa umidità, quindi necessita di più tempo per essiccare.

Qual è il passo successivo per le tue cime?

L'essiccazione è solo una parte del processo di preparazione: la fase successiva è la concia. Questo è il momento in cui dovrai prendere le cime essiccate e metterle in un barattolo ermetico a umidità controllata per circa 4–8 settimane. Lasciare le cime conciare per questo periodo di tempo offre una serie di benefici positivi, tra cui:

• Miglioramento della morbidezza del fumo grazie alla degradazione della clorofilla ed il subentro dei terpeni.
• Rimozione dell'umidità dall'interno cime per evitare che ammuffiscano in futuro.
• Miglioramento di sapori, aromi e potenza della cannabis.
• Aumento della durata di conservazione dell’erba.

Se stai cercando di portare le cose al livello successivo e conciare la tua cannabis, abbiamo la guida perfetta per te. Continua a leggere e preparati per la fase successiva del tuo viaggio nella coltivazione della cannabis.

Fai essiccare le tue cime oggi stesso!

Che tu abbia una o più piante, prima o poi le tue cime dovranno essere essiccate e conciate prima di poterle consumare. Noterai sicuramente la differenza se provi a fumarle subito. Quindi non lasciate che il tuo duro lavoro vada sprecato: scegli un metodo adatto per essiccare la tua cannabis.

Con così tante opzioni disponibili adatte a tutti i budget ed ambienti, avrai il controllo completo su come gestire i tuoi raccolti. E, se stai cercando semi di cannabis da coltivare, attrezzature per il post-raccolta o accessori per la cannabis, Zamnesia ha la soluzione per te. Offriamo tutto il necessario per l'intero processo di coltivazione (ed oltre)!

Adam Parsons

Il giornalista professionista del settore cannabico, copywriter ed autore Adam Parsons è un membro di lunga data dello staff di Zamnesia. Incaricato di coprire una vasta gamma di argomenti, dal CBD agli psichedelici e molto altro ancora, Adam crea post per blog, guide ed esplora una gamma di prodotti in continua crescita.

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